La motivazione che sta alla base della scelta di costituire un GAS è la volontà di condividere con un gruppo l’esperienza di mettere in pratica un consumo critico esercitando, come consumatori, il potere rappresentato dall’atto d’acquisto, non solo allo scopo di salvaguardare la nostra salute privilegiando i prodotti biologici, ma anche come impegno sociale e politico.
Utilizziamo quindi il criterio di solidarietà come guida nella scelta dei prodotti da portare nelle nostre tavole. Solidarietà che parte dai membri del gruppo e si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti, al rispetto dell’ambiente, ai popoli del sud del mondo e a coloro che – a causa della ingiusta ripartizione delle ricchezze – subiscono le conseguenze inique di questo modello di sviluppo.
Per questo privilegiamo i prodotti biologici provenienti da piccoli produttori locali e realizzati rispettando eque condizioni di lavoro e per i prodotti che non è possibile reperire nei nostri ambienti, quali caffè, cacao, banane, zucchero di canna ci rivolgiamo al Mercato equo solidale.
La scelta delle imprese dalle quali acquistiamo i nostri prodotti, parte da considerazioni riguardanti l’impatto sociale e ambientale della loro produzione (rispetto delle norme di sicurezza e dei diritti dei lavoratori, rispetto della natura e dei suoi ritmi, rispetto delle norme e convenzioni internazionali, scelte in materia di imballaggi e di riciclaggio, test sugli animali).
Aderiamo inoltre al Distretto di Economia Solidale (DES) di Varese, che si rivolge a tutti i settori dell’economia e ha come obiettivo primario quello di collocare il processo economico all’interno di un contesto attento al benessere del territorio e delle persone che lo abitano.